Massaggio Olistico Linfodrenaggio del viso Metodo Kobido

Cos'è il Kobido

Il Kobido è un antico rituale giapponese, un tempo riservato alle imperatrici e nobildonne.

Anche detto il “massaggio dell’eterna giovinezza”, secondo la tradizione fu creato su richiesta di un’imperatrice che desiderava una cura che esaltasse la sua bellezza e soprattutto la mantenesse inalterata nel tempo.

Si tratta di un vero rituale di bellezza. Adatto anche agli uomini, non solo alle donne.

È un massaggio riservato al viso, un trattamento di ringiovanimento efficace e delicato.

Agisce su:

  • Muscolatura del viso
  • Pelle del viso
  • Sistema nervoso

Infatti non ha solo scopi estetici, ma è un vero e proprio trattamento olistico in quanto porta benessere a livello sia fisico che psichico.

È adatto ad ogni tipo di pelle e età, indicato sia per gli uomini che per le donne.

I Giapponesi lo definiscono il massaggio Kobido come l’unico lifting manuale facciale non chirurgico, l’unica alternativa naturale alla chirurgia plastica. Evitando interventi chirurgici invasivi e dolorosi, questo trattamento ci dona il piacere di essere naturalmente noi stessi, senza dover mai sembrare qualcosa che non siamo.

Storia del Kobido

Nato in Cina 7000 anni fa circa, fu introdotto in Giappone nel V secolo D.C. come trattamento per l’equilibrio tra corpo e mente dei samurai, perché mantenessero l’energia e l’equilibrio fisico e mentale prima di ogni combattimento. Nel 1472 venne innalzato dall’Imperatrice a massaggio anti-età per il viso degli imperatori, considerati figli di divinità. Ed oggi è una tangibile tecnica anti-invecchiamento del viso, insegnata tutt’ora nelle scuole millenarie dell’Oriente.

Benefici del Kobido

  • Tratti del viso più distesi, grazie al rilassamento e decontrazione della muscolatura del viso
  • Effetto antirughe, cancella le piccole rughe
  • Effetto lifting naturale
  • Tonifica, rafforza le fasce muscolari profonde
  • Stimola la produzione di collagene ed elastina, sostanze fondamentali per la turgidità dei tessuti
  • Maggior ossigenazione alle cellule del viso
  • Stimola la circolazione sanguigna, favorendo l’afflusso dei nutrienti alle cellule del volto
  • Dona luminosità e splendore alla pelle del viso
  • Stimola il ricambio cellulare
  • Riattivando il sistema linfatico, aiuta l’eliminazione della linfa e delle tossine
  • Regala benessere diffuso a tutto l’organismo
  • Calma e rilassa profondamente
  • Effetto antistress
  • Rilassa collo e spalle
  • Agisce sulle tensioni muscolari della mandibola
  • Agisce sulle tensioni muscolari del collo
  • Utile aiuto nei casi di cervicalgia
  • Utile aiuto nei casi di mal di testa
  • Utile aiuto nei casi di insonnia
  • Il sistema nervoso viene stimolato
  • Equilibrio tra corpo e mente

La muscolatura del volto

La muscolatura del volto ci permette di svolgere importanti funzioni come ad esempio la masticazione, il poter parlare e manifestare le nostre emozioni.

Anche i muscoli del volto, come quelli del corpo, hanno un tono muscolare che con il tempo tende a diminuire e, sotto l’effetto di tensioni prolungate, alcune fasce muscolari si possono contrarre, provocando rigidità e dando luogo a rughe di espressione. Anche le espressioni contratte che spesso si assumono, formano linee cutanee visibili, permanente ed evidenti.

Inoltre, con l’invecchiamento la pelle comincia a perdere elasticità.

Tutto ciò contribuisce a cambiare l’aspetto del nostro viso, che può apparire teso, spento, cadente.

La pelle

La pelle è il più grande organo che abbiamo. Le sue funzioni sono:

  • Protezione: da agenti chimici (sostanze nocive) e fisici (radiazioni solari, acqua), e microbiologici (batteri, virus)
  • Comunicazione: con il mondo esterno, tramite organi di tatto, pressione, temperatura, dolore
  • Regolazione: dell’equilibrio termico con l’ambiente circostante (traspirazione e sudorazione)
  • Rifiuto: traspirazione, sudorazione
  • Respirazione: assorbendo ossigeno dall’esterno e dal sangue
  • Riproduzione: delle cellule nello strato germinativo

La pelle è formata da tre strati: partendo dall’esterno abbiamo l’epidermide, il derma, e infine l’ipoderma.

L’epidermide a sua volta è divisa in vari strati. Lo strato corneo è la parte più superficiale, e ricopre tutta la superficie corporea. Solo le mucose interne ne sono sprovviste. Ha la funzione di protezione sia meccanica che chimica. Dove la sollecitazione meccanica è maggiore, si sviluppa maggiormente (come il caso dei calli sulle piante di mani e piedi). Lo strato corneo si desquama particolarmente se non abbiamo un ottimale stato di idratazione.

Il derma, subito sotto l’epidermide, è fortemente vascolarizzato. Anche in questo caso lo strato dipende dalla zona del corpo e dall’età. Qui ci sono tutti gli organelli della sensibilità (pressione, caldo, freddo, dolore), le radici dei peli, le ghiandole sudoripare e quelle sebacee. Con i vasi capillari e le ghiandole sudoripare, il derma regola la temperatura corporea. Nel derma ci son anche molte fibre elastiche. Qui si trovano anche le ghiandole sebacee, che difendono soprattutto dalle infezioni micotiche e mantengono morbida la pelle.

L’ipoderma è lo strato più profondo della cute. È un tessuto connettivo, costituito da una impalcatura di fibre connettivali, tra le quali si trovano ammassi di cellule adipose. Questo strato è riccamente vascolarizzato ed innervato. Partecipa alla termoregolazione, fornisce protezione meccanica contro i traumi, modella la figura corporea.

Il processo di invecchiamento

L’invecchiamento cutaneo è un evento fisiologico. La cute è l’organo che forse più di tutti risente dell’effetto del tempo che passa, in quanto è esposta a numerosi fattori, come la radiazione solare, gli sbalzi di temperatura, l’inquinamento, lo stress, le variazioni ormonali, ecc.

Il derma invecchiato presenta una graduale degenerazione della matrice di sostegno del tessuto connettivo. In superficie invece possono comparire problemi estetici quali secchezza, disidratazione, macchie scure, rughe.

Perché con l’invecchiamento il rinnovo cellulare rallenta, le fibre elastiche diventano meno elastiche, l’acido ialuronico diminuisce, i capillari diminuiscono di numero e diventano più rigidi riducendo l’ossigenazione delle cellule.

Come si formano le rughe

Indipendentemente dall’età, bisogna far molta attenzione all’azione distruttiva svolta dai raggi solari UV-A, perché penetrano nel derma danneggiando i legami chimici caratteristici delle fibre elastiche.

Già dall’età di 30 anni la pelle inizia a perdere elasticità e capacità di trattenere l’acqua.

La formazione delle prime rughe ha inizio dai continui e involontari movimenti che quotidianamente il nostro viso compie, con la contrazione e la distensione dei muscoli sottostanti. Si tratta delle cosiddette rughe di espressione. Diminuisce la capacità elastica del derma, che fa fatica a decontrarsi e quindi si forma la ruga. Normalmente le prime zone interessate da questo fenomeno sono la fronte, i lati della bocca e fra le sopracciglia.

Poi intorno ai 40 anni il rinnovamento cellulare rallenta. La pelle comincia ad esser opaca e spenta, con un rilievo non uniforme, e compaiono altre rughe. Il film idro-lipidico si assottiglia determinando secchezza e disidratazione. Diminuisce la produzione di elastina e collagene, e con essa si assiste alla perdita di elasticità e compattezza cutanea. Fattori ambientali esterni come smog, raggi UV, inquinamento, stress, alimentazione errata liberano radicali liberi che a loro volta contribuiscono alla distruzione dei componenti principali del derma (elastina, collagene, acido ialuronico) peggiorando ulteriormente la situazione.

A partire dai 50 anni di norma insorgono problemi ormonali che influiscono negativamente sul rinnovamento cellulare, sull’idratazione, sulla perdita di collagene e fibre elastiche. Si assiste anche ad una anomala distribuzione della melanina, che da come effetto la comparsa di macchie cutanee. La pelle superficialmente appare avvizzita, rilassata, svuotata. Si arriva gradualmente ad una modificazione dell’ovale del viso.

Come intervenire

L’invecchiamento non può esser arrestato, ma si può fare molto per rallentarlo:
  • Uno stile di vita sano

I segni del tempo si possono combattere conducendo una vita sana ed equilibrata, con una sana alimentazione (bere molta acqua, consumare frutta e verdura, utilizzare cibi di qualità) ed avendo abitudini sane (fare sport, evitare il fumo, esporsi moderatamente al sole, riposare bene)

  • La cura della pelle

Una strategia di prevenzione consiste nell’utilizzo di cosmetici anti-età, che proteggono dai fattori esterni e allo stesso tempo apportano sostanze nutrienti e idratanti. Bisogna ricordarsi che l’igiene è fondamentale, e i prodotti vanno applicati dopo una detersione accurata e regolare. Anche la scarsa igiene è uno dei fattori che concorrono all’invecchiamento cutaneo, in quanto sporco e sebo, aggregandosi, interferiscono con gli scambi cellulari. Ricordarsi anche che è utile utilizzare prodotti leggeri e con protezione solare al mattino, e prodotti più nutritivi durante la notte.

  • Ginnastica facciale

È buona cosa mantenere elastici i muscoli del viso con degli esercizi specifici, così come si fa con i muscoli del corpo.

  • Kobido

Fasi del massaggio

Il massaggio si pratica su volto pulito e struccato. Il ricevente è comodamente disteso sul lettino, con il decolleté scoperto.

  • Massaggio del collo per sciogliere le tensioni muscolari e predisporre al massaggio del viso
  • Tecnica Kobido con latte detergente
  • Pulizia con tonico per asportare lo sporco e le cellule morte e riequilibrare il pH della pelle
  • Tecnica Kobido con crema idratante
  • Linfodrenaggio per permettere ai liquidi in eccesso di defluire
  • Massaggio dello scalpo per stimolare la circolazione del cuoio capelluto e rilassare
  • Stimolazione dei punti Shiatsu di testa e viso
  • Stimolazione di gambe, piedi e braccia per risvegliare gradualmente il corpo mentre si è ancora molto rilassati, dopo aver lavorato a lungo solo su viso e testa
  • “Risveglio”

Dopo il massaggio è bene bere un bel bicchiere di acqua per idratarsi e favorire l’eliminazione delle tossine.

Il Massaggio Olistico Linfodrenaggio dl viso Metodo Kobido, come gli altri trattamenti da me proposti, viene sempre realizzato con modalità molto attente al prendersi cura della persona.

Il benessere di chi si rivolge a me è al centro, io sono al suo servizio. Il trattamento parte sempre dalle vostre esigenze.

Per il Massaggio Olistico Linfodrenaggio del viso Metodo Kobido utilizzo prodotti ecocompatibili ed ecosostenibili, con ingredienti naturali, cruelty free non testati su animali.

Costo: 
Singolo massaggio 45€
Programmi personalizzati Sana & Bella a partire da 150€

"...Poiché è vero che il corpo influisce sui pensieri non meno di quanto i pensieri influiscano sul corpo." Paul Brunton - India segreta

Deva Radhika